GLOSSARIO

Campo Elettromagnetico: È una perturbazione delle proprietà dello spazio-tempo generata da qualunque distribuzione di carica e corrente elettrica variabile nel tempo, si manifesta, come interazione tra oggetti fisici, attraverso la mediazione dei Fotoni.

Campo di Qi
: viene composto prima di una sessione di pratica di ZNQG, serve a migliorare gli effetti dei metodi nei singoli partecipanti, possiamo pensarlo come il metodo di base e più importante, che contraddistingue il ZNQG dagli altri stili di Qigong. Il campo di Qi:
-non è un campo di forze, in atto o potenziali, cosi come come lo si intende nella Fisica contemporanea,
-non è un fenomeno di risonanza, con trasferimento di energia, così come accade tra due diapason, aventi la stessa forma e struttura,
-non è un fenomeno di suggestione collettiva, come si intende in Psicologia.

Corpo di Qi: termine usato da molti insegnanti, si riferisce alla forma che lo Hunyuan Qi umano assume nello spazio, sovrapponendosi in parte con il corpo materico.

Domini di coerenza delle molecole d’acqua: rappresentano un fenomeno descritto dalla teoria, proposta soprattutto dai fisici G.Preparata ed E.Del Giudice, e confermato dagli esperimenti nel campo dell’Elettrodinamica Quantistica. A determinate densità le molecole d’acqua si riuniscono in gruppi coerenti, in cui le molecole oscillano in fase tra due stati quantici, con il campo elettromagnetico localmente presente. Tale gruppi di molecole sono chiamati Domini di Coerenza. Ad ogni temperatura, l’acqua liquida è costituita da una certa quota di molecole in fase coerente e la quota restante in una condizione “normale”. Nel corpo umano, circa il 40% delle molecole d’acqua libera, non inglobata in altre molecole, esiste allo stato coerente. L’acqua coerente può immagazzinare Informazione. Nel corpo umano, i domini di coerenza veicolano le informazioni di coordinamento tra processi fisiologici a vari livelli di complessità. Questi flussi di informazioni costituiscono quello che viene chiamato Qi Corporeo.

Energia
: l’Energia è una grandezza fisica, una proprietà, che dà una misura della capacità di un oggetto fisico o di un sistema di compiere un lavoro, a prescindere dal fatto che questo venga eseguito. Nel ZNQG, è uno stato di condensazione dello Hunyuan Qi Primordiale. Ogni oggetto, nel nostro mondo fisico, possiede contemporaneamente aspetti diversi di manifestazione dello Hunyuan Qi Seminale, ovvero Materia, Energia, Informazione.

Entità Olistica: un insieme di elementi forma un’Entità Olistica quando presenta proprietà non riconducibili a quelle dei singoli componenti. Ad esempio, quando un Campo di Qi è stato composto, anche nelle pratiche on-line, si forma una E. O. e il conduttore può trasmettere informazioni sui metodi a tutti i praticanti, come complemento di quanto dice con le parole, anche usando la mente, ovvero formando immagini ed esprimendo intenzioni su quanto va spiegando, che verranno percepite dai partecipanti in modo più o meno cosciente. Un altro esempio, su un argomento di Fisica che ora è di moda: due o più oggetti quantistici dello stesso tipo (atomi, elettroni, fotoni etc.), formati o ricondizionati assieme in laboratorio, anche se vengono separati e portati a grande distanza, formano comunque una E. O., poiché quando si altera una proprietà di uno di essi, la variazione appare istantaneamente in tutti gli altri. Ma anche, più banalmente, un ottimo esempio di E. O. è una semplice sedia, essa ha sicuramente proprietà non riconducibili a quelle delle sue parti: se la smonto, non mi ci potrò più sedere.

Fase: in qualunque fenomeno periodico, come un movimento ondulatorio, oppure un’oscillazione, misura il grado di coordinamento tra la manifestazione di due o più fenomeni di questo tipo. Facciamo un esempio, con due metronomi. Facciamo partire il primo, e, subito dopo, il secondo. Se non siamo stati attenti a far partire quest’ultimo nel preciso istante in cui il primo ha finito la sua oscillazione, tra i due ci sarà uno sfasamento, e i segnali acustici prodotti non coincideranno.

Fotone: particella mediatrice delle interazioni elettromagnetiche, è dotata di massa nulla, si muove a velocità costante, rimane in movimento perenne finché non viene assorbita da un altro oggetto quantistico. La ricostruzione mentale visiva dell’ambiente nel quale viviamo è derivata dall’interazione dei fotoni (luce) con gli assorbitori presenti nella retina dell’occhio. Tale ricostruzione è una delle funzioni della Yiyuanti.

Hunyuan Qi: è la base costituente, con vari livelli di complessità, di tutto ciò che esiste nel nostro universo. Tutte le Entità Olistiche presenti nell’universo hanno, in varia misura, tre proprietà di base: Materia, Energia, Informazione.

Hunyuan Qi Primordiale: è il livello base dello Hunyuan Qi, e permea l’intero universo, secondo la Teoria Olistica Hunyuan. Tramite aggregazione e condensazione forma tutti gli oggetti materici , che sono quindi dotati di Informazione, Energia e Materia.

Hunyuan Qi Seminale: è ciò che precede ogni manifestazione materica, secondo il ZNQG, è il punto di unione tra lo spazio e il tempo. Potremmo dire che questa fase è pura Informazione. In questa dimensione possono avvenire le trasformazioni degli oggetti fisici, che sono costituiti da Hun Yuan Qi Primordiale.

Informazione: un insieme di oggetti fisici, un sistema, è caratterizzato da uno scambio continuo di dati, di messaggi, attraverso processi di comunicazione tra gli elementi che lo compongono. I messaggi “viaggiano” tra un elemento e l’altro, tra mittente e destinatario, tra una sorgente, che codifica il messaggio del mittente, e un ricevitore, che decodifica il messaggio per il destinatario, lungo un canale, un mezzo che consente tale scambio. Questi dati scambiati, accrescono il contenuto di Informazione del destinatario, senza deprivarne il mittente, come invece avviene per L’Energia. Un esempio di processo comunicativo, nel caso particolare della composizione del Campo di Qi nella pratica del ZNQG che ha luogo nell’ultima, e più importante fase, quella dove si genera l’informazione di guarigione. L’informazione parte dalla Yishi del mittente, che è l’intenzione cosciente del praticante guaritore, viene codificata dalla Yiyuanti, il campo di Qi del mittente, per poi essere trasmessa attraverso il canale costituito dallo Hunyuan Qi Primordiale, che tutto pervade, e arriva quindi al ricevitore, ovvero alla la yiyuanti della persona da guarire, che la decodifica, per giungere intellegibile al destinatario, la Yishi della persona da guarire, quando essa è consapevole del processo.

Intero: termine derivato dalla Teoria degli Interi Hunyuan, è sinonimo di Entità Olistica.

Materia
: E’ uno stato di aggregazione di elementi costitutivi di base, quali elettroni, protoni, neutroni e i loro costituenti, il cui numero si arricchisce continuamente, in seguito alle moderne scoperte. Dal punto di vista del ZNQG, ogni oggetto materico non è altro che uno stato di condensazione e aggregazione dello Hunyuan Qi Primordiale.

Mingjue: (chiara consapevolezza) chiamiamo “Osservatore” lo stato mentale nel quale si possono osservare: il mondo esterno, il proprio corpo, le sensazioni che vengono dall’interno e quelle suscitate dall’esterno, i propri ricordi, le proprie emozioni, e, principalmente, i propri pensieri. Quando l’Osservatore è in grado di osservare anche se stesso, quello è lo stato di “Mingjue”. Con i termini propri del ZNQG, siamo nello stato della Mingjue quando la Yiyuanti riflette se stessa.

Pang Ming: Il dott. Páng Míng nasce nel settembre del 1940. Nel 1958 si laurea alla facoltà di medicina di Pechino e inizia a praticare la medicina occidentale. Dal 1958 al 1962 studia la medicina cinese all’Associazione di Medicina Tradizionale Cinese di Pechino e successivamente comincia la pratica medica. Durante questi studi, inizia la sua ricerca nell’ambito del Qigong , a cominciare dalla tradizione buddhista e marziale. Dal 1970 si dedica allo studio della tradizione daoista e dei suoi testi classici, seguendo l’insegnamento di vari maestri. Nel 1979 forma la prima organizzazione di qigong intesa per un vasto pubblico: la Società di ricerca del qigong di Pechino. Nel 1982 crea il Zhineng Qigong e comincia a viaggiare in varie parti della Cina per tenere conferenze. Nel 1989 fonda a Shíjiāzhuāng (nello Héběi) una Scuola di Zhineng Qigong. Nel 1991 sposta il centro a Qínhuángdǎo e cambia il nome in Centro Huáxià di ricerca del Zhìnéng Qìgōng . Tra il 1992 e il 1995 crea un nuovo Centro di ricerca nello Héběi e, nella stessa provincia, il Centro Huáxià di riabilitazione di Zhìnéng Qìgōng : il più grande ospedale senza medicine della storia, in cui sono stati trattati più di 300.000 pazienti con 180 diverse malattie, raggiungendo un grado complessivo di efficacia pari al 95%. Nel centro è stata documentata altresì la pratica col qì esterno: nel trattamento dei pazienti, nella produzione agricola. nell’allevamento di animali, nel miglioramento della qualità della produzione industriale. Nel 1997 il Zhìnéng Qìgōng ha ricevuto il certificato di approvazione dal Comitato di valutazione per gli esercizi di qigong del Dipartimento nazionale dello sport, risultando primo fra i sistemi di qigong valutati. Nel 2000 i centri di studio e pratica del Zhineng Qigong sono stati chiusi in seguito alla repressione del movimento del Fǎlūn Gōng da parte del governo e all’inasprimento della posizione di quest’ultimo nei confronti del qigong in generale. Da allora il Dott. Páng Míng non ha mai smesso di portare avanti la sua ricerca, continuando a insegnare a piccoli gruppi di allievi e a pubblicare libri sul qigong e la filosofia cinese. Dal 2018 partecipa nuovamente a conferenze pubbliche.

Qi: nel ZNQG è una contrazione della locuzione “Hunyuan Qi”. Qi è uno dei concetti più complessi ed onnipresenti nella cultura medica e filosofica cinese, secondo la quale l’ambiente esterno e l’ambiente interno dell’essere umano sono rappresentabili in termini di flussi di: Materia, Energia Informazione. Questi flussi riguardano sia lo scambio fra l’individuo e l’ambiente sia i flussi materiali, energetici e informativi all’interno del nostro stesso corpo. Il concetto di Qi è quindi riconducibile a quello di energia vitale, che permea ogni cosa nell’universo, ma ne è anche origine, e quindi non è solo energia. Per sintetizzare: ogni cosa è Qi, a vari livelli di condensazione e a aggregazione.

Qi corporeo: è la contrazione di Hunyuan Qi corporeo. E’ lo Hunyuan Qi del corpo umano, è percepibile dal praticante esperto, è presente sia all’interno del corpo sia nelle immediate vicinanze. Durante la pratica, spesso si fa riferimento alla percezione del Qi corporeo. Questa percezione è la base per la successiva rappresentazione soggettiva dello Hunyuan Qi oggettivo nel nostro Sistema di Riferimento e può variare da persona a persona. Alcuni percepiscono il flusso del proprio Qi come una sorta di vento, altri come vibrazione, oppure come una propagazione di calore, altri come movimenti vorticosi di una sorta di fluido, sia all’interno sia all’esterno del corpo, da altri ancora viene visto come una sorta di alone luminoso in movimento. In tutte queste rappresentazioni mentali, la caratteristica comune è il movimento, il flusso continuo.

Qigong: Il Termine Qi-Gong può essere tradotto come “maestria del Qi”. Si tratta di abilità acquisite con un lavoro costante nel tempo. Abilità che riguardano sia la capacità di autoguarigione, sia l’eteroguarigione, e anche lo sviluppo di capacità speciali, potenzialmente presenti in ogni essere umano ma spesso non sviluppate o, altrettanto spesso,  ignorate quando si manifestano. Le prime, antiche, tracce di pratiche di Qigong sono state trovate nei famosi reperti di Mawangdui, (II secolo a.C.) in particolare, in una delle tavole, si vedono le figure di donne e uomini intenti negli esercizi di Qigong, con posture e movimenti che si usano ancora oggi.

Sistema di Riferimento:
Il Sistema di Riferimento (SR) è l’insieme delle convinzioni e delle categorie di un individuo e costituisce il filtro attraverso il quale ciascuno di noi interpreta la realtà. Le convinzioni sono strutturate in giudizi (“questo è così/questo non è così”, “questo è possibile/questo non è possibile”, “questo è bene/questo è male”, etc.) e in parte inconsce, tali convinzioni concernono la natura, la società e se stessi e si sedimentano e strutturano attraverso l’educazione e la personalissima esperienza di ciascuno. Le categorie interpretano e filtrano la percezione del reale (quella è una sedia, quest’altra è una finestra, questo è il canto di un merlo, etc.), non possiamo riconoscere ciò che vediamo e percepiamo attraverso i nostri sensi, se non viene categorizzato dal nostro SR. In un essere umano adulto, spesso, quello che non viene riconosciuto viene scartato, come se non fosse stato percepito. SR è interamente condizionato dall’ambiente – da intendersi sia come ambiente naturale sia e soprattutto come contesto culturale, sociale e famigliare – e offre una visione delle cose necessariamente soggettiva e parziale. 

Yiyuanti: “corpo originale della mente”, é il campo di Qi del sistema nervoso centrale umano. Secondo la teoria del ZNQG, ha il suo nucleo nel centro del cervello e si diffonde in tutto il corpo fisico e intorno ad esso. Questo tipo di Qi è dello stesso tipo dello Hunyuan Qi primordiale, di cui possiede tutte le caratteristiche. E’ in grado di percepire tutti i livelli della materia e di ripristinarne la natura originale in caso di compromissione. Questo spiega il potere di guarigione e auto-guarigione, per lo più inconsapevole, di ogni essere umano. Si colloca a livello della pura informazione, nella “dimensione mentale”. La principale funzione della Yiyuanti è “riflettere” il mondo oggettivo, ovvero, crearne la rappresentazione mentale.

Yishi: “conoscere attraverso la mente”, quando si presenta uno stimolo sensoriale, Yiyuanti viene perturbata e si genera un’attività mentale. Possiamo pensare a Yiyuanti come la superficie dell’acqua e a Yishi come il moto ondoso che la perturba. Quando l’informazione prodotta dallo stimolo è stata immagazzinata, Yiyuanti, in un essere umano sano ed equilibrato, torna allo stato di quiete, ovvero, di assenza di pensiero.

Zhineng Qigong: “lavoro sull’energia per lo sviluppo delle abilità e della saggezza”, laddove con “abilità” si fa riferimento sia alle abilità fisiche sia a quelle mentali e con “saggezza” si intende la capacità di muoversi armoniosamente nel proprio contesto di vita sociale e naturale. E’ lo stile di Qigong ideato dal dott. Pang Ming, componendo assieme, in modo armonioso ed efficacie, 19 stili diversi di Qigong, da lui personalmente appresi durante un lungo percorso di formazione iniziato all’età di 3 anni.


Massimo Minnelli – Amanda Carloni (2021). Il Zhìnéng Qìgōng: sintesi ragionata di due testi del Maestro Ooi Kean Hin. Roma: ASD Zhineng Qigong Italia
Ooi Kean Hin (2013). Zhineng Qigong-Introduzione Teoria olistica e Scienza del Qigong. Great Britain: Amazon.
Ooi Kean Hin (2013). Zhineng Qigong II: Uso cosciente della mente e coltivazione della virtù. Great Britain: Amazon.
Dr Pang Ming (1992). The methods of Zhineng Qigong Science. Great Britain: Amazon(2013).
Dr Pang Ming (1992). I metodi della scienza del Zhineng Qigong. Great Britain: Amazon(2018).
Dr Pang Ming (1994). Later methods of Zhineng Qigong and Taiji. Great Britain: Amazon(2014).
Dr Pang Ming (1996). Paranormal Abilities – The Techniques of Zhineng Qigong Science. Great Britain: Amazon(2016).
Vito Marino, Ramon Testa (2007). Zhineng Qigong – Manuale completo di teoria e pratica di Qigong. Palermo: Nuova Ipsa Editore(2014).
Xiaoguang Jin, Joseph Marcello, (1999). Life More Abundant – The Science of Zhineng Qigong Principles and Pratice. Haverford: Buy Books.